Politiche Giovanili

Prima giornata del meeting: traiamo le conclusioni

Si alza il sipario su Euforia, quinta edizione del Meeting Nazionale dei Giovani promosso dall’associazione Moby Dick Ets, che si tiene nelle giornate del 2 e 3 dicembre e vedrà la partecipazione di oltre 100 giovani tra amministratori, rappresentanti di Enti, Forum ed Associazioni provenienti da tutta Italia.

Tema principale di questa edizione: il PNRR e i giovani, oltre alle riflessioni sul rapporto con le istituzioni, il terzo settore e il futuro delle nuove generazioni. Tavoli tematici, lavori di gruppo sviluppati attraverso il metodo educativo non formale, confronto diretto con le istituzioni caratterizzeranno queste due giornate di lavori all’insegna della costruzione di connessioni significative.

L’evento di quest’anno si svolge negli spazi del Castello del Parco Fienga di Nocera Inferiore, grazie all’attività dell’associazione “Ridiamo Vita al Castello”. «Siamo pronti a fare di più e vogliamo farlo in dialogo con le associazioni e le istituzioni», afferma Sergio Claudini, presidente dell’associazione, in apertura dei saluti istituzionali.

Interviene anche il sindaco Paolo De Maio, che in questa prima fase di mandato ha dedicato molte energie alla valorizzazione culturale di Nocera Inferiore, ponendo l’amministrazione in costante dialogo con le numerose realtà cittadine. «Sentirsi parte di una squadra ti dà la forza di affrontare anche i momenti più difficili», dichiara. 

È la figura di Federica Fortino, assessore alle Politiche sociali e terzo settore nell’attuale giunta di Nocera Inferiore, a fare da tramite tra amministrazione e associazioni. «I giovani sono il presente ancor prima del futuro, ed è importante ospitare realtà che portino ad una crescita del territorio», commenta.

Ospite anche l’onorevole Piero De Luca. «Il futuro va costruito creando le condizioni affinché l’Italia diventi un paese a misura di giovani», afferma, guardando al Pnrr come sfida e opportunità per il rilancio del Sud Italia.

La prima sezione ufficiale di oggi è dedicata al dialogo col mondo dei giovani; un dialogo sia interno che proiettato verso quelle istituzioni che oggi più che mai hanno bisogno di instaurare una linea di comunicazione forte con le nuove generazioni. 

Gli ospiti di questa sezione sono in prima linea: Giuseppe Caruso è il presidente del Forum Regionale dei Giovani. «Attraverso i forum e le associazioni cerchiamo di dare una spinta alla partecipazione giovanile alla politica attiva», dichiara.

Svecchiare le amministrazioni è il primo passo per un dialogo intergenerazionale costruttivo: questa la linea di Stefano Lombardi, presidente di Anci Giovani Campania e sindaco del comune di Piana di Monte Verna, nel casertano. « Ho l’impressione che quando si parla di  giovani non si resti ancorati al reale», afferma. «Se mi occupo di una piccola realtà devo avere consapevolezza dei suoi problemi».

L’ascolto è osservazione e comprensione. Per questo è fondamentale il contributo della professoressa Stefania Leone, che dal 2010 è direttrice dell’Osservatorio Giovani dell’Unisa e dal 2017 dell’Osservatorio giovanile della Regione Campania. «Bisogna riuscire a dialogare con i giovani soprattutto al di fuori delle nicchie di chi è già attivo», commenta.

La trasparenza nella comunicazione è quotidianità per Andrea Volpe, consigliere regionale in Campania dal 2020, che frequenta il mondo delle radio fin da giovanissimo. «C’è bisogno di comunicare con i giovani in modo tale da renderli protagonisti», afferma. «Col progetto Lex Start i ragazzi potranno scrivere la bozza di una legge regionale.»