Politiche Giovanili

80 giovani europei a Sicignano degli Alburni grazie a Moby Dick ETS

Il territorio diventa multilingue grazie a due progetti sull’ambiente e la lotta al razzismo

Sicignano degli Alburni – Si è da poco concluso il progetto “Restart: nature in motion”, tenutosi a Sicignano degli Alburni dal 25 agosto al 4 settembre, coordinato da Moby Dick ETS e fortemente voluto dal Sindaco Giacomo Orco, che già la cittadina è pronta ad accogliere altri giovani provenienti da altri Paesi europei, quali: Albania, Georgia, Francia, Spagna, Turchia, Italia, Grecia.

Quelli appena conclusi sono stati sette giorni di incontri formativi ed attività che hanno coinvolto 36 giovani provenienti da Romania, Italia, Grecia, Spagna, Francia.

Un’esperienza unica che ha permesso ai ragazzi di vivere immersi nella natura, grazie agli splendidi paesaggi del territorio ospitante con la finalità di raggiungere i diversi obiettivi di progetto:

“Sono molto felice ed entusiasta, personalmente aspettavo questo progetto da diversi anni, sono contento per come siano andate le cose durante questo meraviglioso e intenso scambio giovanile tenutosi a Sicignano degli Alburni. – Dichiara il primo cittadino Giacomo Orco – Un gruppo straordinario di 35 ragazzi ed uno staff di giovani intraprendenti, ha saputo coinvolgere tutta la cittadinanza di Sicignano e non solo.

Chi ha la fortuna di vivere queste esperienze, di partite alla scoperta di nuovi posti e nuove avventure, avrà sicuramente una visione migliore della vita. Il progetto Erasmus ti fa crescere, ti fa conoscere nuove persone e nuove realtà, tradizioni, usi, costumi, lingue e culture e diverse. Perciò, dobbiamo incentivare di più i giovani a viaggiare, a conoscere nuovi luoghi, perché solo così potranno cresceranno generazioni libere, indipendenti, aperte, consapevoli e pronte a dialogare bene tra di loro”.

 

E sempre Sicignano sarà protagonista di un nuovo progetto dal titolo “FAR: far from home – fighting against racism” in programma dal 14 al 23 settembre.  Anche questa volta ragazzi dai 18 ai 30 anni si ritroveranno sul suolo salernitano per una nuova esperienza. Lo scopo del progetto, questa volta, è quello di favorire la consapevolezza e il dibattito dei giovani su temi politici quali l’immigrazione, la circolazione internazionale delle persone e l’integrazione socio-culturale, combattendo il razzismo e la discriminazione.

Un modello educativo e sociale, quello promosso ancora una volta da Moby Dick ETS, che punta a rendere le giovani generazioni agenti attivi del cambiamento, a puntare su una riflessione critica e ricoprire ruoli modello da portare in Europa e nei propri territori d’origine.